Vinitaly e la discriminazione in base al paese di origine

Era un po’ che non scrivevo su questo blog ma stavolta non se ne può davvero più. Leggo sulla fanpage del Vinitaly che orgogliosamente quest’anno dichiarano di essere aperti ai blogger. Peccato che sono aperti solo a foreign reputable bloggers, non italiani, quindi. Solo stranieri.

Ecco, se il filtro è straniero vs italiano io ho solo un modo per definire questa cosa: DISCRIMINAZIONE.

Prendo la definizione dal Merriam-Webster, così, essendo in inglese, magari l’esterofilo Vinitaly/Veronafiere capirà meglio.

dis·crim·i·na·tion

noun dis-ˌkri-mə-ˈnā-shən

Definition of DISCRIMINATION

1
a : the act of discriminating b : the process by which two stimuli differing in some aspect are responded to differently
2
: the quality or power of finely distinguishing
3
a : the act, practice, or an instance of discriminating categorically rather than individuallyb : prejudiced or prejudicial outlook, action, or treatment<racial discrimination>

Questo articolo è disponibile anche in: Inglese

Consulente di comunicazione e marketing enogastronomico per aziende piccole e grandi. Docente presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, lo IUSVE di Venezia e la Fondazione E. Mach. Autrice di vari volumi tra cui i manuali Marketing del vino (terza edizione 2021, Edizioni LSWR), Marketing del gusto (2015, Edizioni LSWR, con Luciana Squadrilli), e Marketing dei prodotti enogastronomici all'estero (2017, Edizioni LSWR, con Luciana Squadrilli e Rita Lauretti).

4 comments

Lascia un commento

*