I prezzi alti del vino aumentano il piacere

I prezzi alti del vino aumentano il piacereUn gruppo di ricercatori californiani ha finalmente trovato un legame diretto tra il prezzo di un vino e il piacere che ne deriva. Se è vero che si è sempre affermata l’esistenza di un legame tra prezzo, presentazione del vino e qualità percepita – altrimenti il marketing del vino che esisterebbe a fare? – questi ricercatori hanno ora dimostrato che più è alto il prezzo, a parità di vino, più viene stimolata quella parte della corteccia celebrale legata al piacere.

Il test, che rientra nel campo della neuroeconomia, è stato condotto dai ricercatori della Stanford Graduate School of Business e del California Institute of Technology su 20 cavie che hanno degustato lo stesso vino convinti però che i prezzi fossero molto differenti tra loro. A parità di vino, gli effetti differenti sui loro cervelli sono quindi imputabili unicamente alle informazioni sul prezzo che erano a loro disposizione.

Ben vengano quindi i vini premium price!

Approfondimenti su Focuswine (per gli abbonati), London Times (gratis), Reuters (gratis)

Questo articolo è disponibile anche in: Italian

Consulente di comunicazione e marketing enogastronomico per aziende piccole e grandi. Docente presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, lo IUSVE di Venezia e la Fondazione E. Mach. Autrice di vari volumi tra cui i manuali Marketing del vino (terza edizione 2021, Edizioni LSWR), Marketing del gusto (2015, Edizioni LSWR, con Luciana Squadrilli), e Marketing dei prodotti enogastronomici all'estero (2017, Edizioni LSWR, con Luciana Squadrilli e Rita Lauretti).

Leave a Reply

*