Via Corriere della Sera e grazie a una segnalazione di Pierpaolo Penco, ho scoperto il sito Opentable.com. Tanto per cambiare si tratta di un progetto innovativo made in US. Attraverso questo sito è possibile prenotare un tavolo in uno dei 7000 ristoranti (anche fuori dagli Stati Uniti) che fanno parte del circuito.
Fin qui, poco di nuovo anche se sul sito garantiscono che questo è l’unico ad avere la situazione aggiornata in tempo reale. La vera innovazione sta però nel fatto che questo sistema memorizza anche ordinazioni, tavolo preferito e addirittura incompatibilità con altri clienti. Immaginate ad esempio di aprire una mega bottiglia di vino e avere accanto una signora che si è fatta una doccia nel profumo… Se capitasse a me, vorrei davvero che questa esperienza venisse memorizzata per la mia prossima visita. Io di sicuro non me la scorderei…