Con una sorta di “Cantine Aperte”, Bordeaux la settimana scorsa ha aperto le proprie cantine al pubblico. L’idea è stata quella di rendere meno pomposa l’immagine del grande vino con un evento dal titolo “Le Weekend des Grands Amateurs“. Conoscendo la scarsa esterofilia linguistica dei francesi, immagino che già usare il termine “weekend” sia stato un grande passo in avanti. Se poi alcuni, da quanto si legge su Decanter sono rimasti poco soddisfatti a causa dell’impossibilità di acquistare i vini direttamente in cantina – cosa impossibile a causa del sistema dei negociant – il pass del costo di 53 € per degustare 100 tra le ultime annate di Bordeaux è stato particolarmente apprezzato. Mentre questa mega degustazione era prevista per il sabato, in un hangar a Bordeaux, la domenica era possibile acquistare un pass per visitare gli chateau aperti sia per conto proprio che all’interno di un tour organizzato.
Basterà un’iniziativa come questa a ringiovanire l’immagine del Bordeaux?
Foto di Christian Bauer