L’azienda marchigiana non è nuova alle iniziative di marketing. Già negli anni ’50 aveva indetto un premio per il miglior design della bottiglia, dal quale è nata poi l’ormai famosa anfora.
A distanza di 53 anni, la stessa azienda ha cominciato a valutare se non fosse il caso di operare un restyling della bottiglia. Prima di fare questo però, ha commissionato una ricerca di mercato alla società Astra. Ecco i risultati emersi intervistando un campione di alcune migliaia di intervistati – non professionisti ma pubblico generico.
Mostrando un’anfora priva di etichetta, è emerso tra l’altro che:
- per oltre il 33% degli intervistati l’anfora è sinonimo di Verdicchio
- il 9% degli intervistati ricollega direttamente l’anfora al Verdicchio di Fazi Battaglia
Niente paura quindi, il restyling, visti i risultati dell’indagine, non riguarderanno la forma della bottiglia, ma piuttosto una rivisitazione in chiave moderna dell’etichetta che verrà presentata con l’uscita della vendemmia 2006. Staremo a vedere!
Mi chiedo solo una cosa: la piccola pergamena che viene posta sul collo della bottiglia, resterà? E soprattutto: è emerso dallo stesso studio quanti la leggono?