La sovrapproduzione di vino australiano sembrerebbe aver trovato un nuovo sbocco, in Cina (via Decanter.com). I produttori australiani hanno individuato nell’emergente classe media cinese il target ideale per i propri vini, potendo contare sull’appeal di brand conosciuti a livello internazionali e ben rappresentativi di uno stile di vita “occidendale”.
Ovviamente tutto ciò in attesa che la Cina non riesca a soddisfare tutta la domanda interna da sola, così come avevo già accennato!