Il commento è venuto spontaneo dopo aver letto su Spot&Web gli ultimi dati forniti dalla Nielsen Media Research Italia secondo la quale gli investimenti pubblicitari in Cina sono cresciuti nell’ultimo anno del 25% – primo trimestre 2006 su stesso periodo 2005 – per un valore di 8,2 miliardi di Euro.
Tra i fattori trainanti di questa crescita c’è sicuro una crescita del PIL a due cifre, ma la cosa più curiosa era la suddivisione degli investimenti pubblicitari. Oltre a quelli legati alle festività di inizio anno, e ai prodotti tecnologici e finanziari, una forte influenza secondo quanto riporta l’articolo è data anche dal fatto che il 2006 è l’anno del Cane, di buon augurio per la famiglia, e quindi vai con pubblicità di abiti per la sposa, prodotti per bambini e anche gioielli!
Quale sarà l’anno di buon auspicio per il vino?