In questi giorni sono uscite alcune ricerche che evidenziano come il mercato statunitense sia in grado di assorbire sempre più vino. Tanto che gli americani sono sulla buona strada per battere i francesi in termini di consumo di vino tra soli tre anni. Una notizia-non notizia, sotto un certo punto di vista, considerando che gli americani sono “un pizzico” più numerosi dei francesi. Mentre il consumo del vino diminuisce in Francia (-3% nel 2005 vs 2004), aumenta nel Regno Unito (+5%) e negli Stati Uniti (+3%). Ciò che sembra a mio avviso più interessante da un punto di vista marketing è il fatto che questa crescita dei consumi statunitensi, secondo uno studio del Wine Market Council, sarebbe determinata non solo da fattori come il riconoscimento da parte del pubblico degli effetti benefici del vino sulla salute, ma anche l’aumento di popolarità dei vini di importazione tra i ventenni. Ora, quanti sono i ventenni negli Stati Uniti? Secondo il sito del loro Censimento (U.S. Census Bureau) la popolazione tra i 20-24 ammonta a quasi 19 milioni, quella tra i 25 e i 34 a quasi 40 (dati riferiti al censimento del 2000). In altre parole, questa fascia di popolazione, già da sé è grande quanto tutta la popolazione francese…