Mentre la crescita degli investimenti pubblicitari che si è verificata negli ultimi anni in Cina comincia a rallentare, nel 2005 c’è stata un’impennata della spesa pubblicitaria per vino e altri alcolici. Tra i fattori determinanti, la riduzione dei dazi di importazione sugli alcolici che ha attirato gli investitori stranieri.
Vino e alcolici si inseriscono così in un paniere più ampio di prodotti fortemente pubblicizzati, appartenenti tutti alla categoria “beni di lusso!, che puntano a sfruttare lo stile di vita filo occidentale che si sta sviluppando nella nascente classe media.
I media in cui si spende di più sono televisione e carta stampata, anche se quest’ultima sta perdendo posizione (-1%) a vantaggio di radio, tv (+19%) e pubblicità esterna (+79%).
Foto di Frédéric Dupont