Ho letto qualche giorno fa su Winenews dell’iniziativa di eno-beneficenza che ha legato l’azienda friulana Fantinel a quella orafa Rosato e che ha visto protagonista la testimonial di quest’ultima azienda, Demi Moore.
In occasione di questo evento, sono state realizzate 12 Magnum Platinum decorate a mano, in oro. Delle 12 bottiglie, una è stata offerta a Demi Moore, le altre sono state messe all’asta (base d’asta 1000 euro) e il ricavato è stato devoluto all’associazione di Paolo Brosio volta a raccogliere fondi da destinarsi ai bambini sofferenti di malattie cardio-vascolari e altre patologie infantili.
Mi piace sempre parlare di queste iniziative, anche dal lato marketing. Non perché voglia svilire il significato più profondo di un qualsiasi progetto destinato ad aiutare chi ha bisogno, ma perché apprezzo il modo in cui obiettivi così elevati diventano lo scopo per attività di marketing realizzate ottimamente.
Così, dopo una breve ricerca sul sito dell’azienda di Marco Fantinel ho trovato particolarmente apprezzabile il progetto intero all’interno del quale si colloca quest’asta di beneficenza, e che ha coinvolto l’azienda Fantinel unita ad altre realtà economiche, in un periodo esteso.
Si è passati ad esempio dalla collaborazione con la Coop – con la vendita del Merlot “Cantina del cuore” presso tutti i punti vendita a insegna COOP grazie alla quale sono stati già raccolti 120,000 euro – alla partecipazione dei vini (durante le premiazioni e la cena di gala) alle Olimpiadi del Cuore che si sono tenute a fine gennaio, alla presenza di vip dello sport e dello spettacolo come le ex GF Roberta Beta e Mascia Ferri, ma anche Stefano Tacconi, Claudio Chiappucci, e Jimmy Ghione di Striscia La Notizia.
Detti 120,000 saranno devoluti ad associazioni che aiutano i bambini che hanno bisogno di “un cuore” per sopravvivere: l’OPA (Ospedale pediatrico apuano che opera i bambini malati di cuore che arrivano dal terzo mondo), l’ANFASS Trentina, l’AFRICA con la Fondazione “Il Fuoco del futuro” e ad altri enti impegnati nella ricerca.
Il successo di questa iniziativa, è evidentemente legato a un ottimo messaggio, ben trasmesso (grazie anche al nome del vino “Cantina del Cuore”) e ottimamente distribuito grazie alla Coop. E visto il suo successo, questo progetto iniziato l’anno scorso a Pasqua, sarà portato avanti anche nel corso del 2006.