Il Vino a Roma

Affascinante e misterioso, il mondo del vino accoglie chi è interessato a scoprirlo con un infinito numero
di etichette e tantissime enoteche. A Roma, in modo particolare, i locali dove bere un bicchiere di vino neppure si contano, ed è facile perdersi mentre si cerca la propria strada verso il nettare di Bacco. A salvare dalla confusione chi, nella Capitale, si accosta all’arte del bere bene, ecco il libro della sommelier Slawka G. Scarso: più che una semplice guida, un vero e proprio «diario di bordo», una bussola in grado di trasferire al lettore, insieme agli indirizzi utili e alle dritte indispensabili, anche l’esperienza di chi ha fatto dei calici di vino uno stile di vita e una professione.
Dedicato alle migliori aziende vinicole del Lazio e ai locali in cui bere bene nella Capitale, Il vino a Roma si suddivide in tre sezioni. La prima, dedicata alle enoteche dove il vino è servito alla mescita. La seconda, in cui sono raccolti i negozi dove è possibile acquistare una bottiglia di vino particolare da bere a casa o portare agli amici. La terza, dove si dà spazio alle aziende vitivinicole laziali, racconta la storia dei migliori vini locali e suggerisce imprescindibili abbinamenti con il cibo, attraverso esempi concreti ed evitando piatti troppo complicati da preparare. Il risultato è un libro completo, scorrevole e divertente. Da regalare al neofita e da suggerire a chiunque non abbia ancora avuto l’occasione di scoprire il grande universo delle enoteche di Roma.

Slawka G. Scarso
IL VINO A ROMA
GUIDA ALLE MIGLIORI AZIENDE VINICOLE DEL LAZIO E AI LOCALI IN CUI BERE BENE NELLA CAPITALE
Castelvecchi Editore
Collana: Centocittà

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Un paio di estratti dalla rassegna stampa:
“E se qualcuno, tra tanti locali, ha paura di perdere la bussola oggi può contare su un vademecum ricco e completo: «Il vino a Roma», scritto dalla giovane, bella superesperta di enogastronomia Slawa G. Scarso ed edito da Castelvecchi. Il libro è diviso in rigorosissime quattro parti: le enoteche dove gustare il nettare di Bacco. Le bottiglierie dove acquistare il suddetto nettare, una panoramica sulle aziende che producono vino nel Lazio e gli abbinamenti con il cibo. Alla fine un breve glossarietto con i termini usati dai sommelier” Antonio Angeli su Il Tempo

“Niente voti o giudizi, dunque, ma emozioni, sensazioni, sapori, profumi, riportati con semplicità e naturalezza, come in una ipotetica chiacchierata davanti ad un bicchiere di buon vino. La sensibilità al gusto, tutta femminile, emerge chiaramente, ma Slawka G. Scarso dimostra anche una notevole dimestichezza con questo mondo, una perfetta capacità di raccontare e trasportare il lettore nei luoghi che ha visitato, come se anch’esso fosse presente e potesse osservare quanto accade. La lettura è scorrevolissima e piacevole e gli argomenti suddivisi in modo molto chiaro e, soprattutto, utile…” – Roberto Giuliani su Lavinium

“Slawka G. Scarso è una capace e affascinante guru dell’eno-marketing, oltre che una editor tagliente. Il suo recente libro – Il vino a Roma, edito da Castelvecchi – è un piacevole e azzeccato patchwork di indirizzi e consigli, aneddoti, curiosità ed approfondimenti per visitare la capitale sulle tracce del buon vino. Una guida trasversale, capace di catturare l’attenzione dell’enofissato ma anche di accendere la fantasia del neofita, in cerca di input più semplici e di qualche approdo sicuro.” Mauro Mattei su Intravino

“Un tesoretto dei luoghi del vino nella capitale e nel Lazio a firma di un’esperta sommelier. Non una guida ma un racconto enologico che propone enoteche con mescita, negozi dove comprare bottiglie da bere a casa e i migliori produttori regionali; non recensioni bensì piccoli ritratti con tanto di storia, profili di personaggi, indirizzi e dritte indispensabili a chi vuole trovare la propria strada nel mondo del vino romano e laziale. Interessanti le etichette suggerite per ogni azienda, complete di abbinamenti col cibo che arricchiscono un vademecum scorrevole e divertente, corredato anche da un utile glossario enologico.”
Clara Ippolito su HORECA Magazine di maggio 2011